È ammessa, ma salve particolari situazioni, da valutare singolarmente e in concreto, in cui si renda necessario che anche l'ammissione del concorrente in gara sia assistita da una motivazione esplicita ed esaustiva, a fronte di vicende professionali di rilevante "pregnanza" o che siano state oggetto di specifica "contestazione" in sede di gara.