Sussistono ancora le categorie a qualificazione non obbligatoria, ovvero è spendibile il canone logico dell’evidenza implicita? Lo specifico riferimento alle categorie specialistiche a qualificazione obbligatoria e la dichiarazione che il subappalto avrà ad oggetto l’intero, consentono di superare le incertezze circa la portata della dichiarazione di subappalto? Qui e nel materiale delwebinar, anche in house: «La qualificazione nei lavori pubblici e le inevitabili scelte discrezionali della stazione appaltante: prevalente, scorporabili, SIOS, raggruppamenti e consorzi, subappalto, appalto integrato, beni culturali».