SERVIZI FORNITURE

A chi appartiene la giurisdizione per la controversia tra l'ente locale e il concessionario del servizio di tesoreria relativa al pagamento del corrispettivo per il suo svolgimento?

La richiesta di “essere iscritti al registro delle imprese della C.C.I.A.A. per la specifica attività oggetto dell’appalto da almeno tre anni” è nulla. Il parere di precontenzioso dell’ANAC «è, a tacer d’altro, inconferente ai fini di causa, sia perché non costituisce fonte di diritto né precedente di natura giurisprudenziale, sia comunque perché anteriore al d.lgs. n. 50 del 2016, alla cui disciplina è sottoposta la gara de qua».

La richiesta di un servizio “di punta”.

Ci si «chiede se nell’ambito dei contratti pubblici trovi applicazione l’art. 1467 c.c., al fine di evitare la risoluzione del contratto d’appalto a seguito del sopravvenuto squilibrio delle prestazioni, causato dall’aumento dei costi dei generi alimentari e dell’energia». Ci si chiede, «inoltre, se il riequilibrio delle posizioni economiche tra le parti, possa avvenire in sede di interpello del secondo in graduatoria ex art. 110 del d.lgs. 50/2016, procedendo alla modifica di alcune condizioni del contratto. In caso di risposta negativa al primo quesito». Ci si «chiede altresì se trovi applicazione l’art. 106, comma 2, del Codice, al fine di aumentare del 10% il corrispettivo del contratto d’appalto da stipulare con l’operatore economico subentrante in sede di interpello».

I requisiti di esperienza richiesti.

Non esiste alcun automatismo tra il trasferimento dell’attività dell’azienda ed il trasferimento della relativa autorizzazione amministrativa; analogamente, anche la cessione del ramo di azienda non può produrre ex se un effetto traslativo dell’autorizzazione o di parte di essa.

Ma tale principio non costituisce un precetto inviolabile, né può comprimere eccessivamente la discrezionalità della stazione appaltante.

Il volume d’affari rilevante a fini IVA è equivalente al valore della produzione previsto nel bilancio civilistico?

Il consueto, consolidato principio.

La consueta, inesistente fattispecie di in house  providing (niente di nuovo).